Articolazione degli uffici
Obblighi di pubblicazione concernenti l'organizzazione delle pubbliche amministrazioni
1. Le pubbliche amministrazioni pubblicano e aggiornano le informazioni e i dati concernenti la propria organizzazione, corredati dai documenti anche normativi di riferimento. Sono pubblicati, tra gli altri, i dati relativi:
a) agli organi di indirizzo politico e di amministrazione e gestione, con l'indicazione delle rispettive competenze;
b) all'articolazione degli uffici, le competenze di ciascun ufficio, anche di livello dirigenziale non generale, i nomi dei dirigenti responsabili dei singoli uffici;
c) all'illustrazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità dei dati, dell'organizzazione dell'amministrazione, mediante l'organigramma o analoghe rappresentazioni grafiche;
d) all'elenco dei numeri di telefono nonchè delle caselle di posta elettronica istituzionali e delle caselle di posta elettronica certificata dedicate, cui il cittadino possa rivolgersi per qualsiasi richiesta inerente i compiti istituzionali.
CONSIGLIO COMUNALE
Il consiglio è il massimo organo istituzionale del comune ed è rappresentativo della collettività in quanto è eletto direttamente dal corpo elettorale. A tale organo spettano le funzioni di indirizzo e controllo politico-amministrativo dell’ente locale.
Il consiglio entra in carica all’atto della proclamazione e ha una durata di 5 anni. Fino alla data di elezione del nuovo consiglio opera la prorogatio dei poteri del consiglio uscente il quale può compiere solo atti improrogabili di ordinaria amministrazione.
Il funzionamento del consiglio è disciplinato dal regolamento comunale, approvato con maggioranza assoluta, nel quale sono previste le modalità di convocazione del consiglio, il numero dei consiglieri necessari per rendere valide le sedute del consiglio (per legge comunque 1/3 dei consiglieri).
Le funzioni di competenza del consiglio sono invece previste nel T.U.E.L. e riguardano:
- statuti e regolamenti (salvo i reg. di organizzazione degli uffici e servizi)
- bilancio annuale e pluriennale e relative variazioni
- convenzioni e costituzione di forme associative
- concessione di servizi pubblici
- piani territoriali ed urbanistici.
Nella prima seduta del consiglio, che è convocata dal sindaco entro 10 giorni dalla proclamazione e presieduta dal consigliere più anziano, oltre alla convalida degli eletti il sindaco presenta la giunta e illustra le linee programmatiche dell’azione di governo. Inoltre nei comuni con popolazione sup. a 15.000 abitanti, in tale seduta viene eletto il presidente tra i consiglieri, il quale ha il potere di convocazione del consiglio e direzione dell’attività del consiglio ma soprattutto ricopre un ruolo super partes garantendo i diritti dei consiglieri e il buon andamento dell’organo. Mentre nei comuni con popolazione inf. a 15.000, il consiglio è presieduto dal sindaco salvo diversa disposizione regolamentare.
La richiesta di convocazione del consiglio può essere effettuata dal sindaco e da 1/5 dei consiglieri ed il presidente è tenuto a riunire il consiglio.
Le sedute del consiglio sono pubbliche ad eccezione dei casi previsti nel regolamento.